TRATTAMENTI TERMICI AUTOMATICI
COSTO DEL TRATTAMENTO | |
EFFICACIA NEL BREVE PERIODO | |
EFFICACIA NEL LUNGO PERIODO | |
CORROSIONE TUBATURE |
Questa tipologia di trattamento rientra tra i sistemi mantenutivi per la prevenzione legionellosi, da non confondere con i sistemi di bonifica.
Si tratta di automatismi applicati alle Valvole Termostatiche Miscelatrici (TMV), che le annullano per un periodo di tempo prestabilito.
Nel dettaglio, le TMV servono a mantenere la temperatura dell’acqua a circa 48°C alle utenze, onde evitare il rischio ustioni.
Le TMV automatiche che hanno la funzione di shock termico, si annullano automaticamente nel lasso di tempo programmato, facendo circolare l’acqua calda in tutto l’impianto alla temperatura dell’acqua stoccata nei boiler.
Quindi se nei boiler vi sono 65°C, la TMV automatica esegue lo shock termico programmato facendo circolare l’acqua nell’impianto a 65°C (meno il calo termico fisiologico di 3-4 °C nella migliore delle ipotesi).
Affinché il sistema funzioni è però necessario che:
– la fascia oraria di shock termico coincida con il non utilizzo delle utenze (solitamente di notte)
– le pompe di ricircolo siano accese nella fascia oraria di shock termico
– la temperatura nei boiler sia almeno 60°C
La criticità più evidente è che lo shock termico avverrà unicamente nei punti di macrodistribuzione interessati dal ricircolo della linea calda.
Sarà pertanto impossibile sottoporre a trattamento i terminali dedicati alle utenze e, soprattutto, la linea fredda.